Scarlatti, Il Trionfo della Vergine SS. Assunta in Cielo

a cura di Nicolò Maccavino (2017)

Il Trionfo della Vergine SS. Assunta in Cielo «musica del Sig. Alessandro Scarlatti» fu eseguito a Firenze «nella venerabil Compagnia della Purificazione di Maria Vergine» durante la Quaresima del 1706. Non si trattava di una prima esecuzione assoluta bensì della ‘ripresa’ fiorentina de Il Regno di Maria Vergine Assunta in Cielo, «Oratorio per musica» eseguito per la prima volta a Roma nel cortile del Palazzo della Cancelleria il 23 agosto 1705. Si tratta del secondo oratorio che il cardinale Pietro Ottoboni dedica al giorno dell’Assunzione della Beata Vergine. Tuttavia pur essendo concepito per l’identica occorrenza festiva, agìto dai medesimi ‘interlocutori’ (Sposo, Sposa, Eternità e Amore) e posto in musica dallo stesso musicista, il testo che Ottoboni elabora per Il Regno di Maria Vergine Assunta in Cielo ovvero Il Trionfo della Vergine SS. Assunta in Cielo si distingue notevolmente da quello scritto per la Cantata per l’Assunzione della Beatissima Vergine eseguito per la prima volta al Collegio Clementino il 26 agosto 1703. Infatti, sebbene con quest’ultimo condivida la raffinata ed elegante disquisizione sui vari aspetti di ordine teologico relativi all’Assunzione della Beata Vergine, se ne allontana per le «molte parole allusive all’emergenze delle guerre» e alla necessità di pace per l’intera umanità. Un tema, quest’ultimo, che rende il testo di questo oratorio di straordinaria attualità e modernità poiché il mondo, ancora oggi, purtroppo, dilaniato da violenti conflitti militari (causati sia da motivi prettamente economici sia religiosi) ha, come allora, bisogno estremo di ‘pace’. E la musica di Alessandro Scarlatti così espressiva, moderna e ricca di fascino ne costituisce, allora come oggi, il perfetto pendant.

NICOLÒ MACCAVINO (Caltagirone, 1961) insegna Storia della musica per Didattica presso il Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria. I suoi ambiti di ricerca riguardano il madrigale fra Cinque e Seicento, la vita musicale in Sicilia fra Rinascimento ed Età Classica, l’oratorio, la serenata e il teatro musicale fra Seicento e Settecento. Ha pubblicato articoli su Göttinger Händel-Beiträge e «Studi musicali». Ha pubblicato volumi di edizioni critiche di musiche di autori quali Pomponio Nenna, Mario Capuana, Bonaventura Rubino, Michelangelo Falvetti, Alessandro Scarlatti, Leonardo Vinci, Alfio Platania e Niccolò Jommelli. È impegnato nel progetto della Società Italiana di Musicologia Clori. Archivio della Cantata Italiana, del quale è coordinatore dei collaboratori per la Sicilia Sud-orientale.